lunedì 4 gennaio 2016

Auguri si, ma malinconici

Di solito in questo periodo semivacanziero mi piace inondare post di vignette di auguri e anche ora, si, ovvio che li faccio a tutti per un buon 2016.... Ma di ritorno dalla mini vacanza dell'ultimo dell'anno, ammetto una nota di amarezza che mi ha impedito di mettermi subito al pc. Saranno stati gli ultimi tremendi omicidi  avvenuti in Italia fra le mura domestiche, le tragiche scomparse di quelle donne in stato avanzato di gravidanza tra cui la travelblogger Marta, che pure non conoscevo, o forse le tremende esecuzioni di Riad e ancora di Raqqa, o peggio che mai gli ennesimi lutti infantili tra i profughi.

Poi mi guardo intorno e vedo sempre più maleducazione ed egoismo anche in ambienti dove "si sta tutti bene, va tutto bene" o gente che ingrassa sulle disgrazie altrui o che semplicemente parla male, pensa peggio, agisce lasciamo perdere come solo per noia, grettezza e miseria mentale.

Mah, meglio pensare ad altro. Anno nuovo, vecchia m***a... ma se è a cifra pari perlomeno in estate ci saranno i grandi eventi sportivi!

2 commenti:

  1. Ormai ci si arrabbia solo se la squadra del cuore perde..
    Siamo diventati scandalosi.

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  2. Alcuni si, ma visto come stiamo riducendo questo pianeta e come i pochi bastardi al comando stanno riducendo noi comuni mortali, allora tanto vale attaccarsi alle sciocchezze, ignorare i veri problemi che non si possono risolvere e tirare avanti. Il calcio diventa una semplice dose di placebo edonistico.

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