giovedì 25 luglio 2013

Consoliamoci così, per ora

Voglio pensare di non essere l'unica al mondo, in questo momento, a sprizzare invidia e altri brutti sentimenti di fronte a queste immagini di gioia e autocompiacimento vip mostrate dai vari telegiornali:

Belli, innamorati, ammirati, straricchi, strapotenti e ora riprodottisi: ma ce lo fate apposta?

Michelle è una di quelle che mostra il suo corpo perfetto 11 mesi l'anno e probabilmente non ha mai pensato che a qualche comune mortale di genere femminile fa venire voglia di indossare il burqa a vita

I Brangelina spagnoli, sempre più affiatati e affascinanti dopo il loro secondogenito

L'unica cosa positiva, parlando strettamente di me, è che mi sta passando il nervoso allo stomaco e posso mangiare senza nausea!!

giovedì 18 luglio 2013

Intanto, l'abbiamo scampata bella e ci siamo levate una trentina di punti

I punti sono quelli che hanno tolto a mia mami. Una trentina, tanto per restare bassi. Ferita a posto, appena un po' di irritazione nella zona aperta, dove si applica quella che chiamano protesi. Occhi sgranati e bocche aperte al momento di vedere e toccare con mano ove necessario il suo fisico incredibilmente deperito e indebolito, di appena 47 kg per 1,60 m.
E il dialogo con il dottore incaricato della faccenda è stato sconcertante.

Quando l'hanno operata, signora?
Il giorno X, anche se nel foglio hanno scritto Y...Ma pensi, il mio primo ricovero risale a fine aprile!
E cosa le avevano detto allora?
Niente, dopo la tac mi hanno dato antibiotici su antibiotici...ma poi, uscita di qua, dopo una settimana rientravo, sempre peggio, mi creda...Mi guiardavano come se fossi stata un'invasata, una commediante...volevano operarmi a settembre, pensi un po', ma settembre è lontanuccio!
E invece menomale che l'hanno operata, perchè ha rischiato molto, la sua situazione era davvero al limite, era quasi in peritonite e l'infiammazione si stava attaccando agli altri organi interni...
Ah si? E potevo morire?
Diciamo che c'è andata molto vicina, signora.

martedì 16 luglio 2013

Ancora un gancio e stavolta vado ko

Mi facevo più resistente. Ahahah, mi sbagliavo.

Vivere l'odissea della propria madre con una grave infiammazione ai diverticoli, dividersi tra mille piccole grandi responsabilità, ritrovarsi con poche ore di lavoro e pochissimi soldi e ora un ultimo scherzo del destino (crisi amorosa, ndr) no, forse non ce la faccio a gestirli tutti insieme. Psicologicamente, intendo. Fisicamente potrei lavare per ore, eseguire cento ordini all'ora, dare il massimo col minimo ma certi macigni sull'anima no, non li sto reggendo. Per una sciocchezza, una frase infelice detta ancora mezza addormentata ma senza alcuna polemica, inoffensiva, ero solo un po' abbacchiata e in lieve paranoia, ma lontana anni luce dall'essere stata stronza o attaccabrighe. Evidentemente in passato dovevo parlare di più di quell'argomento, o forse solo essere un po' rimbrottata e poi riportata alla normalità, non certo tenuta in un limbo da panico. Perchè anche io a volte apro la bocca e gli do la via, mica sono lucida, dosata, misurata e attenta al 100%, magari! E forse, se a volte allento la tensione e mi sbrago un pochino, forse è perchè sono umana, umanissima, e soprattutto è perchè mi sento libera con chi mi ascolta di poterlo fare, di essere non dico capita all'istante, ma almeno supportata. E invece no. Ma che diamine.





Ed è proprio vero che in certe situazioni si mangia e si dorme poco e male, roba che la bilancia segna 3 kg in meno da aprile, mi sveglio sempre prima e col mal di reni e non mi riassopisco nemmeno col cianuro.

lunedì 1 luglio 2013

Mia mami, che donna letale! Humor nero apotropaico antinoia

Ormai la prendo a ridere su mia mami e sul suo quarto ricovero in due mesi. Che devo fare, se no - a parte il poco lavoro, le cose di casa e la scarsa vita mondana?

Siccome l'appetito di mia mami è scarso, la sua soddisfazione nel mangiare è zero (sente tutto alterato in peggio), il suo sonno altalenante, il suo umore instabile e il suo peso in caduta libera, ovviamente in ospedale argomenti come cibo, riposo e forma fisica sono da evitare il più possibile, a meno che lei non sia in giornata tranquilla.

Con mia cugina e mia zia allora mi sono inventata il tormentone dei Vip appena defunti: tutte insieme o una per volta, quando andiamo a trovarla, le rinfacciamo che lei è sì ricoverata all'ospedale, dolente e malata, ma intanto sta seppellendo sempre più personaggi famosi, finora sani come pesci o quasi. Tanto per sghignazzare due minuti, niente più.

All'inizio, con questo qui sotto ci abbiamo scherzato e riso tutte



Poi lei si è concentrata su due artisti amatissimi dal pubblico italiano e internazionale.....e noi abbiamo riso verde



Poi è stato il turno di un apprezzato attore morto d'infarto, il cui personaggio più popolare nella fiction veniva spesso ammonito perchè mangiava troppo


Ma con quest'ultima, veramente, è stata quasi cattiva! Ma non poteva risparmiarla??? Mi piaceva così tanto, in tutto e per tutto!!!