giovedì 1 ottobre 2015

Genietti del male - tutti sconfitti giocando a calcio


Mai letto di due squadre, tantomeno giovanili, entrambe inflitte della sconfitta a tavolino nella stessa partita. Notevole davvero. Proprio un altro passo indietro di questo mondaccio non solo sportivo.
Meditate, gente, meditate!
Riflettete, ragazzi, riflettete!



Campionato Berretti                      

GARE DEL 26 27 SETTEMBRE 2015

GARA AVELLINO – LUPA CASTELLI ROMANI

- Il Giudice Sportivo,
- letti gli atti ufficiali relativi alla gara indicata in oggetto,
o s s e r v a
- al 31’ del 2° tempo il calciatore Viscardi Guido, capitano dell’ Avellino, già espulso in
corso di gara, colpiva ripetutamente con calci e pugni la porta dello spogliatoio della
società Lupa Castelli Romani, provocando, perché uscisse dallo spogliatoio, il
calciatore Bertelli Alessio della società Lupa Castelli Romani, anch’esso espulso in
corso di gara;
- i due cominciavano a discutere animatamente, offendendosi a vicenda e il Viscardi
colpiva con un pugno al volto il Bertarelli; successivamente i due si colpivano
reciprocamente con calci, pugni e sputi;
- i due venivano raggiunti dal calciatore Pagano Vincenzo (Avellino) precedentemente
espulso, che aiutava il suo compagno di squadra, colpendo con calci e pugni il
giocatore avversario, mentre i dirigenti dell’Avellino non intervenivano per sedare il
litigio (“assumevano un atteggiamento reticente”);
- conseguentemente numerosi calciatori di entrambe le società, titolari e riserve, si
portavano nella zona antistante gli spogliatoi, dando vita ad una rissa generale;
- nella disputa interveniva il calciatore Faraone Edoardo Giuseppe capitano della società
Lupa Castelli Romani, già sostituito, e colpiva al volto con un pugno e diversi calci il n.
17 dell’Avellino, Federico Cappelli, che finiva per terra e subito dopo veniva raggiunto
da diversi calci al volto e su altre parti del corpo anche dal n. 2 Gianluca Italiano della
società Lupa Castelli Romani; il Cappelli, rimasto sempre per terra, con vistose ferite al
volto, manifestava uno stato di shock e finalmente i dirigenti di entrambe le società
intervenivano per prestare soccorso al medesimo con l’ausilio dei sanitari che in
ambulanza lo trasportavano in ospedale;
- finalmente la situazione si calmava e alcuni calciatori si allontanavano dal campo; a
questo punto, vista anche la mancanza delle Forze dell’Ordine, ritualmente richieste
dalla società ospitante, l’arbitro, in mancanza delle condizioni per proseguire la gara,
riteneva sospeso l’incontro al 31’ del 2° tempo con il risultato di 4 a 1 a favore della
società Lupa Castelli Romani;
- i fatti sopra descritti sono di particolare gravità, in considerazione che i primi atti di
violenza sono degenerati in rissa col concorso dei calciatori di entrambe le squadre, e
che tardivo è stato l’intervento dei dirigenti delle due società.
- I provvedimenti disciplinari sanzionati dall’arbitro nel corso della gara vengono riportati
nei paragrafi successivi.
11/24
- Tutto ciò premesso
d e l i b e r a
a) di infliggere ad entrambe le società Avellino e Lupa Castelli Romani la punizione della
predita della gara con il punteggio di 0 a 3;
b) di irrogare ad entrambe le società Avellino e Lupa Castelli Romani la sanzione
dell’ammenda di € 5.000.00;
c) di squalificare per sette gare effettive i calciatori Viscardi Guido ( Avellino) e Bertarelli
Alessio (Lupa Castelli Romani)
d) di squalificare per cinque gare effettive i calciatori Pagano Vincenzo ( Avellino),
Faraone Edoardo Giuseppe (Lupa Castelli Romani) e Italiano Gianluca (Lupa Castelli
Romani).