martedì 8 marzo 2016

Festa della donna fra simil mignottone e gigantesse

Auguri a tutte le donne, yeeee!!! E buon extra lavoro a tutti i ristoratori e fiorai e a tutti quei negozi, supermercati, profumerie e gioiellerie che hanno inevitabilmente puntato sull'8 marzo per fare marketing mirato per guadagnare qualcosa di più!
Eh si, perché come tutti sanno questo giorno smuove non solo la voglia di festeggiare di tante rappresentanti del gentil sesso, ma anche un discreto giro di danari!
Quindi, se stasera molte di noi non potranno fare a meno di uscire agghindate come giovani escort se ventenni o tirate come strombole se ultratrentenni per consumare una chiassosa cenetta in compagnia, alzando il gomito più del dovuto (guidatrici escluse, ahahah!), di sicuro almeno qualcuno ci guadagnerà!

Bellissimo questo scambio di sms, prima all'ora di pranzo, con mia cugina Fianchi Stretti, che con due pupi e tutto il resto non pensa di fare niente se non guardare la tele....più o meno come me!

FS: Peccato non poter festeggiare insieme...Magari riguardando "Magic Mike"...cmq ci rifaremo! Buona festa della donna!
Vanessa: Eh!!... Buona festa della donna anche a te e alla frugolina <3<3<3
FS: Stasera fai qualcosa? Dalle tue parti ci sono i Centocelle o sbaglio?
Vanessa: Credo niente, perché Agave è già uscita a cena ieri e stasera fa il turno di notte ed Evagore è tornata al suo paesino a 40 km di distanza perché ha abbandonato il tetto coniugale...Poi stasera la Roma gioca contro il Real Madrid :D

Seriamente, approfitto per ringraziare in maniera simbolica tutte le donne nate prima di me che hanno avviato e fortemente contribuito all'emancipazione femminile che, per quanto incompleta, discutibile e scostante, è comunque un dono tutto "fatto a mano", per tentativi, proteste, atti simbolici e strategici, che noi penultime e ultime arrivate riceviamo appena nate senza bisogno appunto di dire neanche un "grazie". A modo loro e in tanti ambiti diversi queste donne, le suffragette in particolare, hanno iniziato a cambiare il mondo e migliorato o posto le basi al miglioramento della vita delle loro figlie e nipoti pestando i piedi e alzando la voce per il nostro diritto allo studio, al lavoro, al voto, al decidere per noi stesse, allo scegliere cosa e come fare e sempre più (quasi) come gli uomini.

L'emancipazione femminile non esclude neanche l'universo sport: pensiamo a Nina Kuscsik e Kathrine Switzwer e a quello che hanno fatto negli anni '70 per rompere il tabù mentale e quindi "situazionale" della presenza di donne alle gare di maratona, iniziando con quelle di New York e Boston (oltre che arrivare a fermare il cronometro prima delle 3 ore, le tipette madri e casalinghe)

http://www.runnersworld.com/runners-stories/40-years-ago-six-women-changed-racing-forever
mentre la prima olimpiade in cui le donne hanno potuto gareggiare nei 42 chilometri e 195 metri è stata anni dopo Los Angeles 1984.

Non voglio dilungarmi o spostarmi sul perché in Italia anche per questa faccenda non siamo nemmeno a ridosso di un ipotetico podio: andrei fuori tema e appannerei questo ringraziamento a questi giganti, anzi gigantesse sulle cui spalle abbiamo potuto vedere più lontano - parafrasando Isaac Newton - e pian piano fare tante cose venendo guardate sempre meno come se fossimo delle marziane.

Però le frasi "pro donne" di uno spot su una ditta di telefonia che stanno mandando in onda in questi giorni hanno stuzzicato la mia vena polemica e trash: ecco il mio contributo!
Perché non esiste il maschile, con significato riconosciuto e annesso, di parole come "tr0i@" o "putt@n@" ???

2 commenti:

  1. Anche qui ovviamente non abbiamo fatto molto per la festa della donna... anzi io ho festeggiato con Ginevra da sole in montagna con una bella congiuntivite (io) a fare le pulizie di tutto quello che avevo toccato per evitare di contagiare lei!!! :-O
    Ovviamente non ci sono riuscita ma avendola presa in tempo abbiamo scampato il peggio!

    Mi hai fatto venire in mente che i termini di cui tu chiedi il maschile sono tanto radicati al femminile che anche in una lingua dove il genere femminile non esiste per indicare in putt@an@ devo specificare "man", man-whore.
    =(

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  2. Ecco...congiuntivite e pulizie!!! In effetti deve essere stata una serata poco riposante!

    Man whore, ahahahaha!! Comico davvero!

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