martedì 10 aprile 2018

Il pezzo mancante dai cento epiteti

Dopo un bel po' di tempo, di situazioni e autostrada, ho preso possesso del pezzo mancante nel puzzle della mia vita, che è una città, la mia nuova città.



Chiamatela come vi pare: capitale della riviera romagnola, Lloret de Mar adriatica, urbe malatestiana, culla di Fellini, regno del fit/wellness, sito archeostorico artistico, luogo di perdizione.
Per me è la nuova città che mi sta dando un tetto dopo la mia natale, quella universitaria e il paesino del Piemonte orientale dove ho fatto le prime prove di convivenza, ben superate, è il cosmo, la location, la piattaforma, il proemio, la strofa, il palcoscenico, la quinta, lo stadio, la pista, la strada, la tacca, il punto, il respiro da cui riprenderò/sto riprendendo appunto la mia vita in coppia con Davide, cercherò/sto cercando un lavoro a tempo pieno, rifarò/sto rifacendo molto più e meglio di quello che facevo a casa dei miei genitori dove appunto - inevitabilmente e per tutta una serie di motivi - ero più una figlia forse troppo conciliante che una persona adulta e vaccinata che agisce almeno al 60% con la sua testa.

Prima la scrittura e il canto erano le mie terapie per allontanare certi stress. Adesso, almeno per questi primi giorni, mi basta contemplare il mio battito cardiaco.

3 commenti:

  1. quindi ti sei spostata per amore! beh, comunque Rimini non è male, soprattutto d'inverno.....

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  2. No oh.. cosa stai dicendo? Vieni a vivere vicino casa mia???? Un caffè no?

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  3. Bimbi belli :-* grazie dei commenti!

    Fra, esatto, e non è la prima volta :D:D:D Per ora Rn mi sembra "Tota Pulchra"

    SuperSara, caffè??? Non solo: cappuccino, passeggiata, serata, fitness, cenetta: non escludo niente e il tempo non ci manca <3

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