giovedì 22 febbraio 2018

Volete dimagrire? Non invidiate le ammalate!

Lo so che molta gente quando parla lo fa giusto perché non capisce la bellezza del silenzio o che molti vogliono apparire simpatici ignorando completamente di cosa si stia parlando. E un po' va bene, ma se sapessero e provassero cosa si vive, scommetto che eviterebbero di dare fiato alle trombe. 

Tolgo subito questo alone di mistero. Mia mami negli ultimi due mesi ha mangiato molto meno del solito e perso peso essendo stata male....e più di una volta, raccontandolo, mia cugina ed io ci siamo sentite dire da vicine di casa e conoscenti frasucole di questo andazzo: 


Ma mi venisse anche a me una bella influenza intestinale!

Potessi essere io inappetente!

Ma riuscisse anche a me di perdere qualche chilo!


...pronunciate non da persone che sono a dieta, sgobbano col fitness o al contrario non hanno tempo per mettersi a regime, ma da persone certamente golose ma soprattutto indolenti e pigre che ritengono che una malattia sia un modo alternativo e fortunoso di perdere peso.
Ma tutte queste teste vuote ignorano una cosa: mia mami è stata male, a tratti malissimo...e mio padre ed io abbiamo sofferto con e per lei.

Mia mami ha iniziato a metà dicembre ad avere febbriciattole invalidanti, doloretti, coliche grandi e piccole, stanchezza semiperenne.
E non auguro a nessuno di vedere la propri madre stanca a metà mattinata.

Una settimana prima di natale, ha avuto quel forte disturbo gastrointestinale con febbre di cui ho parlato e che ho avuto anche io.
Davvero c'è qualcuna che accetterebbe di rimettere l'impensabile per poter "perdere peso"??

Ancora debolezza e febbre leggera, forze minime. Abbiamo sfangato non si sa come il natale, l'ultimo dell'anno e l'epifania. Ogni giorno sembrava durare cinquanta ore. Ogni pasto sembrava un test di sopravvivenza. E tante ore in più a letto a recuperare energie.

A metà gennaio, oltre a febbre e dolori, è iniziata a comparirle una leggera nausea: un possibile ritorno della diverticolite; viene ricoverata 4 giorni in ospedale quasi tutti a digiuno totale.
A parole evidentemente è fighissimo, ma vedere un proprio familiare digiunare e soffrire è uno schifo anche se all'ospedale si fa finta di niente e si dicono tante cosine buffe.

Tornata a casa, mia mami ha continuato a sentire poco i sapori a causa delle medicine, ma quando ha assunto del liquido di contrasto per una colonscopia che poi non ha fatto (il liquido le ha causato dolori acuti, diarrea e febbre fisiologica) è stata dieci giorni con sapore metallico in bocca e gengive e labbra "cotte", percepiva tutto troppo salato e sgradevole. Insomma, a tavola ancora più boccacce e meno sorrisi.
Le culone pigre vogliono provare anche questo solo per calare da 60 a 55 kg?

A seguire mia mami ha fatto varie analisi, che prima doveva concordare e prenotare ovviamente.
Invece che andare da Pittarosso ai saldi....

Nel frattempo aveva ritrovato appena il gusto per latte e sottilette, che mangiava (una, non dieci o cinque!!!) ad ogni pasto più qualcos'altro...ma la nostra nuova dottoressa, che è anche dietista, le ha vietato proprio i latticini, gli zuccheri e il caffè a digiuno, stravolgendo quindi la sua colazione e diverse abitudini alimentari. 
Ma le indolenti che vorrebbero dimagrire sono mai state da un buon dietista? E ne hanno seguito per bene i consigli?

Dopo i primi cinque giorni di gallette mia mami ne ha quasi il rifiuto, quindi le alterna al pane. Ha detto addio a mozzarelle, caciottine e yogurt - di cui abbiamo il frigo ben fornito. Non ha mai mangiato così tanto miele in vita sua. Sta smettendo di chiedersi quasi ogni mattina come si fa a non bere caffè appena svegli e a prenderlo, quando si può, con il dolcificante. Continua a mangiare porzioni da novantenne senza denti. L'altro giorno si è pesata ed è 52 kg, ma almeno non ha più febbre e dolori da due settimane e sta recuperando vitalità e forze. Ma ogni giorno è una fatica.

Alle pigrone dico di pensare di più prima di parlare e di essere grate di essere sane, perché perdere peso per una malattia è orribile.

6 commenti:

  1. Oddio, ammetto di essere una di quelle che sdrammatizza con "pijasse anche a me la cagarella, magari!" però ecco.. me ne esco così quando parlo con il/la diretto/a interessato/a e quando il peggio è passato.
    Che roba brutta che ha passato. Un abbraccione!

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  2. Esatto, ma magari qualcuna l'avesse buttata un po' a ridere!!! Invece sono tutte convinte che un'influenza è una scorciatoia per perdere peso (e a casa a fatica spolverano, figuriamoci fare palestra)!
    Cara, grazie per l'abbraccio <3

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  3. un solo consiglio o suggerimento

    fottitene

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  4. Fra, dovrei fare così, è giusto.... ma non è facile, specie dopo un'ora e mezza difila dalla vecchia, medievale dottoressa o dopo l'ennesima litigata perché "non ti impegni abbastanza".

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  5. Ma avevo forse visto qualche foto....mi eri sembrata assolutamente normale

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  6. Forse sono stata troppo ermetica, "non ti impegni abbastanza" lo diciamo mio papi ed io a mia mami perché è troppo statica e poco attenta alla sua salute... a fine gennaio ha fatto forzatamente delle analisi che la usl le aveva inviato da fare lo scorso settembre!
    Lo scorno quindi è doppio: malattia e scarsa voglia di curarsi adeguatamente! Di conseguenza chi mi dice: "Che bello, vorrei perdere peso così anche io" non sa assolutamente di cosa si tratti.

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