Essendo di genere femminile non ho un corredo di attributi virili, ma ahimè qualcuno me li ha fatti metaforicamente cadere. Ebbene si, sto parlando, probabilmente per l'ultima volta, de Il Pugliese e in particolare della sua letterucola arrivatami circa tre settimane fa, a ben sette mesi di distanza dalla mia ultima risposta.
I maroni virtuali mi sono caduti per ovvi motivi, primo fra tutti il grande intervallo di tempo che è voluto al suddetto individuo per riscrivermi. Per chi si ricorda o ha voluto rileggere l'ultimo paragrafo della saga "Esiste l'amicizia uomo-donna?" di questo blog, ad agosto avevo deciso di ridare una chance a questa nostra frequentazione via email dopo due anni di (mio) silenzio ma, per un grottesco contrappasso, mi sono rivista tornare indietro un muro di mutismo. Questa sua controrisposta alla fine è arrivata appunto poco prima di Pasqua.
Onestamente - non che voglia tirarmela anche se ogni tanto non fa certo male - mi aspettavo un minimo di solerzia ed entusiasmo sufficienti ad avere sue notizie in un tempo minore di quello che è occorso ai miei poveri ammennicoli evanescenti a cadere miseramente.
Se poi ahimè voglio ripensare anche al contenuto, senza bisogno di riportarne qui alcuni frammenti, rammento una ripetitività, una fiacchezza, una banalità ed una maniera degni di un ottantenne che scrive alla biscugina settantenne di quanto sono belli gli alberi in fiore ma anche quanto è fastidioso il suo mal di vita. Wow, 5-6 email e messaggi spalmati in 24 mesi ad accattare un mio ripensamento e poi si scribacchiano quattro righe senza capo né coda, dove (sigh sobh sniff) purtroppo non manca il giurassico accenno ad un mio possibile matrimonio*, con tanto di emoticon "che fa ggiòfaneh".
Complimenti davvero a Il Pugliese, direi che è il modo migliore per instillarmi la convinzione che con soggetti maschili single e scapoloni con un certo gap di età dalla mia conviene essere sbrigative, laconiche e possibilmente un po' stronze, prima di creare un lento e dolente effetto a catena che potrebbe portare anche minimamente vicino ad un altro teatrino degli orrori come quello da cui sono appena uscita.
* o forse che stava facendo il finto contento e voleva gufare???
Certo però che anche tu.. una volta riuscita a toglierselo dalle palle.. dovevi lasciartelo alle spalle, te la sei cercata! :D
RispondiEliminaAdesso basta però? :DDD
SuperSara, ti ricordo che è da quando ho iniziato questa serie di post che ammetto di avergli dato fin troppo ascolto :D stavolta comunque non c'è neanche bisogno di dire "ora basta" perché è finita da settembre. Semmai è lui che deve smettere, giacchè è lui quello che saltuariamente rispolvera la mia email e manda messaggi fuori luogo.
RispondiEliminaPS: in verità non "me lo sono tolto dalle palle", non l'ho allontanato io non avendo preso il famoso toro per le corna e fatto il predicozzo telefonico che avrebbe meritato... quando sembrava finita era perché si era temporaneamente stancato lui per conto suo.