Ci proviamo alcuni abiti stile impero, altri da ufficio, altri da tempo libero, scherzando ciascuna sul culetto sporgente dell'altra. Io ne arraffo tre molto carini e me ne lascio sfuggire uno.
Poi si passa alle canotte e alle t-shirt e qui la Cugi ci va più pesante coi commenti, lei con la sua lingua al vetriolo.
"Questa canotta bianca da mezza lesbica te la prendi tu.... Questa qui da culturista pure, io non me la metterei mai..."
A queste parole io sorrido, d'altronde la Cugi è incinta, sta facendo il pieno di ormoni e paranoie, perchè dovrei arrabbiarmi? Però quando abbiamo accennato a M., da cui sono recentemente andata a cena con amici, per un pelo non mi lasciavo andare ad una fragorosa risata. Perchè M. è strabello e affascinante, un vero sciupafemmine, e questo lo vede chiunque.
M. è una via di mezzo fra questi due, mannaggia a lui |
"Questa t-shirt con Minnie ti sta benissimo, è da ragazza ed è della tua taglia...Ecco, capocciona, dovevi metterti questa a cena da M., mica quella larga sformata di Topolino..."
"Per forza quella di Topolino è larga, è un modello da uomo! Me l'ha appena regalata mio papà... ((e comunque M. con me ci ha provato lo stesso))".
Il contenuto della doppia parentesi l'ho solo pensato, ma ce l'avevo sulla punta della lingua. Ho preferito tenermelo per me, anche perchè se lo racconto chi mi crede? La Cugi?
Beh almeno puoi condividere questi pomeriggi con tua cugina. La mia pesa 25 chili meno di me, ed è alta 10 cm in più...dubito potremmo scambiarci vestiti!
RispondiEliminaMa infatti questi mezzi pomeriggi sono dei toccasana per l'umore, al di là del fatto che non le ho potuto confodare il bizzarro accaduto con M.!
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