domenica 24 giugno 2018

Chi è senza Tortu scagli la prima pietra (digitale)

Incredibile ma alla fine non troppo come ci siano detrattori più o meno palesi e spesso aggressivi, sofistici, pseudofilosofici ma quasi tutti ignoranti come mufloni nei confronti nell'ultimo e sempre più noto talento dell'atletica leggera italiana Filippo Tortu.

Come molti sanno, Filippo ha appena battuto il record tricolore del grande Pietro Mennea, correndo i 100 metri piani in meno di 10.01 e addirittura infrangendo - in assoluto terzo atleta caucasico a riuscirci - il fatidico muro dei 10 secondi in 9,99! Tempo straordinario che ad una settimana dal suo 20esimo compleanno dovrebbe solo far gridare al miracolo. E che miracolo!

Invece no, l'ignoranza dilaga e la strafottenza di più e così sui social network, che onestamente sarebbero da ri-appellare polemical, continuano a comparire stringhe verbali disfattiste, denigratorie.

Non sto a copincollare ma parola più parola meno ecco cosa è possibile leggere in giro:

Nei college americani molti atleti hanno corso sotto i 10'' già a 18 anni

Ora questo qui andrà in televisione, diventerà famoso, farà serate nelle discoteche e addio atletica

Mennea era un vero faticatore, questo ragazzo mi chiedo se non sarà una miscela chimica

Niente di importante, come tempo tutt'oggi non vale molto

...come anche c'è chi si incaponisce nel voler affermare che atleti di altre discipline sportive alla fin fine corrono di più dei big o potenziali big dell'atletica leggera, specie se si tratta di calciatori!

Come se non fosse fin troppo evidente, anche dalle scarne riprese  arrivate dal meeting di Madrid, la diversità, in un contesto di sana normalità, di Filippo Tortu, un Normal One legato alla famiglia, allenato dal padre ex atleta, meritatamente assoldato dalle Fiamme Gialle - uno senza fronzoli estetici, senza divismi, senza artifici, oggi come nel 2017 agli Europei Under 20 di Grosseto dove portò via due medaglie e ai Mondiali di Londra, dove mancò la finale per un soffio in mezzo ai giganti della categoria.

  
Qui agli Europei Under 20: nella prima batteria eliminatoria primo nei 100 m in 10,51!


Godiamocelo invece, e supportiamolo a un mese e mezzo dagli Europei di Berlino! Ai detrattori dico invece di informarsi di più se non altro per sparlare con maggiore cognizione di causa!

7 commenti:

  1. L'invidia e l'acidità di chi vorrebbe ma non è in grado è tanta... Spero che il ragazzo se ne sbatta e proceda via dritto come un fuso!

    RispondiElimina
  2. fai benissimo a parlare di questo piccolo(d'età)grande uomo!!
    chi sparla..lo fa per invidia..
    in un mondo dove vige l'omologazione..
    chi primeggia..è mal accettato.

    RispondiElimina
  3. Benvenuta! O bentornata?
    Anche chi si impegna a testa non troppo bassa spesso viene malvisto ahinoi!
    W l'originalità!

    RispondiElimina
  4. devono solo evitare di pomparlo. e prepararlo per i 200, che sono maggiormente alla sua portata

    RispondiElimina
  5. ...e invece sembra ufficiale che a Berlino correrà i 100 individuali e in staffetta, niente 200 :-(

    RispondiElimina