Quasi sempre mi capita, in questi "stati", di visualizzare un paesaggio più o meno così, simile alla steppa russa, ma di colore blu |
Cosa fare quando insorgono, quando escono dal loro coma e cominciano a farsi sentire, prima un accenno e poi un pochino di più, un pochino di più, e ancora e più spesso? Si lascia che ci scuotano di tremori, malessere, lacrimucce e stand by cerebrale o li si sotterra da qualche parte nel cervello distraendosi con un qualsiasi mezzo - anche cercare una cosa stupida su Internet*? Ci si confida dolorosamente con persone fidate, ubriacandole di negatività, oppure si fa finta di niente tipo un bel vestitino, trucco carino e tanti sorrisi? Lo si scrive su diari e blog (questo lo chiamerei un lieve accenno, una mezza confidenza), disseppellendo annessi e connessi, oppure niente, si mette tutto a tacere, gli si fa scudo, si insabbiano?
Menomale che queste ultime recenti ondate sono piccole, con rispetto parlando, e mi sembra di stare già molto meglio.
Questo gatto (il cui sguardo ricorda vagamente quello del mio) non si trova in Italia ma, appunto, nella steppa russa |
*http://it.wikipedia.org/wiki/Volpone risale all'estate scorsa: un effetto placebo tanto rapido da meritare una medaglia olimpica.
Parlarne è sempre la scelta migliore :-)
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